venerdì 31 ottobre 2008

Medibuntu 8.10 Ibex intrepid

Abbiamo già parlato in precedenza della repository di Ubuntu ove all'interno c sono presenti i pacchetti che non sono inclusi nella distribuzione Ubuntu per ragioni di licenza. Tra questi, vi sono ad esempio: il pacchetto contenente la libreria libdvdcss, ottenuta dal progetto VideoLAN e il pacchetto esterno di codec binari usati da MPlayer e xine, comunemente conosciuto con il nome di w32codecs. (Multimedia, Entertainment & Distractions In Ubuntu)

ecco come fare per aggiornare velocemente la nostra Ubuntu 8.10 intrepid ibex ovvero Stambecco intrepido:

tutte le operazioni sono da effettuare tramite terminale

  • Autenticazione dei pacchetti
Per autenticare i pacchetti del repository, prima di tutto è necessario scaricare la chiave. Digitare il seguente comando:

wget -q http://packages.medibuntu.org/medibuntu-key.gpg -O - | sudo apt-key add -


  • Aggiungere il repository esterno
Per aggiungere il repository fra quelli disponibili per il proprio sistema, è sufficiente scaricare la lista relativa alla versione del sistema in uso. Digitare il comando adatto alla propria versione in uso:

sudo wget http://www.medibuntu.org/sources.list.d/intrepid.list -O /etc/apt/sources.list.d/medibuntu.list


Ciao alla prossima

giovedì 30 ottobre 2008

Il pinguino da 10 miliardi di dollari

In un periodo di crisi, parlare di spese per ricerca e sviluppo è in contro tendenza, eppure, da questo articolo apparso sulla newsletter di Ubuntu ci sono queste cifre:

" In base allo studio presentato da Linux Foundation, occorrerebbero circa 10 miliardi di dollari per poter sviluppare da zero un sistema operativo basato su GNU/Linux. Se ad esempio si volesse compilare Fedora 9 occorrerebbero circa 25 anni e 60.000 $/anno per ogni uomo impiegato. La valutazione è nata dal calcolo effettuato sul numero di righe di codice che compongono ogni software incluso nel sistema e si è scelto Fedora 9 al posto di Ubuntu perché contiene esclusivamente software libero ed open source. Il calcolo inoltre prende come base di partenza uno studio analogo, del 2002, fatto sulla distribuzione Red Hat 7.1 che si attestava su 1.2 miliardi. L'incremento è di circa l'800% in soli 6 anni. Tuttavia, questi dati sono da prendere con cautela, dato che la base di costo è il salario americano 2008 ma molti programmi sviluppati son nati fuori dal suolo americano. Ciò che si evince è la grande critica al modello di sviluppo proprietario. Se lo sviluppatore dovesse costruire un sistema operativo completo dovrebbe sborsare cifre elevate e non sempre, ciò sarebbe possibile. "

Fonte Webnews

Ubuntu 8.10





Arrivata alla versione 8.10, qui dove scaricare
oppure http://releases.ubuntu.com/releases/8.10/